Alla scoperta del Collio
“Vedete quell’auto bianca laggiù? La strada che sta percorrendo si trova in Italia; quella collina, invece, è già Slovenia. Il paese di fianco, San Floriano, è di nuovo Italia”. Siamo nell’azienda Russiz Superiore, a Capriva del Friuli, e fuori dalla finestra c’è il Collio, terra di agricoltura, di vini e di confini. Continua anche in Slovenia, ma il nome cambia e diventa Brda. In questo angolo di Friuli Venezia Giulia ogni colle è un frammento di una storia di frontiera, abbattuta realmente solo nel 2004, assieme all’ultimo muro di Gorizia. E’ una terra di campanili austro-ungarici, di trincee, di campi di battaglie feroci durante la follia delle Guerre Mondiali. Ma oggi è anche terra di piccoli comuni, di simpatiche osterie e raffinati relais, di prosciutto che fa scendere qualche lacrima (scusate amici vegetariani, ma davvero è irresistibile), di cantine nel centro delle cittadine che, durante la vendemmia sono in pieno fermento. La sera, con il primo odore dell’autunno, ho sentito arrivare anche quello pungente del mosto e dell’uva in trasformazione, semplicemente camminando per strada. E’ …