Il nostro primo viaggio in Italia in tre
“Andare in luoghi con odori e sapori diversi dal mio è un tipo di sete che non credo si spegnerà mai, perché è una cosa che ho come sposato nella mia vita (quando non sono al verde). Ma viaggiare solo all’estero è viaggiare a metà. E viceversa. Nell’ultimo anno questa sete di Paesi sempre nuovi si è accompagnata a una nuova esigenza, quella di tornare all’incredibilmente vicino. Al piccolo e piccolissimo“. Scrivevo così su questi schermi due anni fa, dopo essere tornata dalla Calabria e da un viaggio in Italia che mi aveva fatto penetrare in un Paese più periferico e (ai miei occhi) sconosciuto. Non sono il tipo che si autocita, ma mi ha colpito ritrovare parole che avrei potuto scrivere proprio in questa strana estate ai tempi della pandemia. In un momento in cui viaggiare è un lusso, il fatto di farlo in Italia era sicuramente la più giusta (con una bimba di sei mesi certamente la più fattibile). Ma questo post che ho ripescato mi ha fatto ripensare al fatto che da …