Mangiare il venerdì sera a Gerusalemme
E’ shabbat: e io dove mangio? Sembra facile, ma non lo è. O, per lo meno, non lo è sempre. Mangiare a Gerusalemme non richiede che l’imbarazzo della scelta, visto che anche per il palato è un vero crocevia enogastronomico. Sia nella città nuova, che fra le mura della vecchia, non avrete difficoltà a trovare ottimi hummos e falafel, cucina armena o araba. Ma la città cambia volto con l’inizio dello shabbat: dal venerdì sera, da quando cala la luce del giorno, sarà veramente dura trovare un locale aperto per cena. Del resto qui la parola kosher è decisamente di casa. Come ho già scritto nel precedente post mangereccio sul mio viaggio in Israele, di sabato le attività degli ebrei ortodossi si fermano quasi completamente. Niente tram, niente ascensori, niente ristoranti aperti. A parte qualche eccezione che abbiamo scovato, un po’ grazie alla Routard, un po’ grazie al web (quello funziona). E un po’ per caso. Barood Inizio subito da questo posto delizioso. Propone cucina sefardita, ma sembra un vero e proprio angolo di Francia nel cuore della …