Libri per neo e future mamme
Viaggi, vini e assaggi. Prima la gravidanza, poi il puerperio avevano messo in stand by i principali argomenti di questo blog. Soprattutto il secondo, in particolare dopo avere fatto la figura dell’alcolizzata con il pediatra che mi ha subito messo in riga: l’allattamento non è cosa da sommelier. E anche sul cibo, la lista di quelli off limits è sterminata. Restavano i viaggi, ma -in questi tempi bui- più che i progetti alimentano i ricordi. Anche perché, il dovere rimandare sogni e voli in questo momento di emergenza è diventato l’ultimo dei problemi (ma non per chi lavora nel turismo, tra l’altro). Non lo nominerò neanche questo odioso virus che ci tiene lontani dai nostri parenti e amici, ci fa diventare sospettosi pure del postino e che lascia addosso tutto il giorno una cappa di inquietudine, ma mi limito a scrivere di quello che è la mia vita adesso: dopo la gravidanza, l’inizio della maternità. Se le prime settimane mi erano sembrate difficili e aspettavo solo vaccini e primaverili passeggiate all’aria aperta, ancora non sapevo che …