Ripensando al Sudafrica
“Io conosco il canto dell’Africa, della giraffa e della luna nuova africana distesa sul suo dorso, degli aratri nei campi e delle facce sudate delle raccoglitrici di caffè. Ma l’Africa conosce il mio canto?”. Karen Blixen Fino alla fine del mondo e ritorno In questi giorni in cui le immagini di Nelson Mandela fanno il giro del mondo, la mia mente, ogni volta che incrocio un servizio in tv, torna in Sudafrica. Un viaggio che ho fatto nel 2008: due settimane e una macchina da Cape Town fino al Parco Kruger. Mentre guardo un’intera popolazione in pianto per un uomo che ha fatto della dolcezza la sua principale caratteristica, penso a questo paese che sento di non avere capito del tutto. In quasi tutti i posti in cui ho viaggiato la sensazione, alla partenza, è che mi sarebbe servito più tempo. Ma fondamentalmente per vedere più cose, più posti. In Sudafrica, invece, ho pensato che sarebbe servito un periodo più lungo per entrare con maggiore profondità in questo paese così lacerato, sezionato, stratificato, in cui …