Tre giorni a Valencia
C’è chi mi ha detto vai che è tanto carina e chi invece mi ha detto che rispetto ad altre città spagnole gioca in un altro campionato. Io so solo che a me Valencia è piaciuta moltissimo. Forse anche per le aspettative che erano alte, ma non stratosferiche. Forse per la compagnia dell’adorabile Paola e i buffi incontri che abbiamo fatto. E forse perché dopo un po’ di mesi che non salgo su un aereo, poi quando comincio a disegnarmi una nuova meta in testa e quella meta inizia a farsi sentire sotto la pelle, come un solletico, allora poi mi godo questi viaggetti fuori stagione come un grande regalo. E Valencia, in tre giorni, ci ha accolte col suo sorriso migliore: col sole e di domenica. Si è fatta conoscere facilmente, come un compagno di classe estroverso. Non sarà Parigi, non sarà New York, ma mica lo pretende. E, semplicemente, si sta bene. Il nostro itinerario di tre giorni (anche un po’ meno) Non so perché dall’Italia abbiamo la convinzione che in Spagna faccia sempre …